Il tempo libero è un esperimento in teatro di scrittura seriale che mette insieme sviluppo verticale (tipico della serie tv) e sviluppo orizzontale del personaggio. La relazione erratica tra due persone, Adamo, scienziato che fa ricerche su materia oscura e energia oscura e Federico, giovane italiano ad Amsterdam, diventa metafora del mondo erratico dei nostri giorni, in perenne lotta contro la caduta della civiltà. Il progetto, ora al terzo episodio, è iniziato allo Schauspiel Essen, in Germania, ed è poi proseguito al teatro Gunagu di Bratislava. La versione italiana ha fatto tappa in alcuni dei maggiori teatri di Roma e, in versione site-specific, al Festival dei 2 Mondi di Spoleto 2012.

 

Quartieri dell’Arte (QdA), fondato nel 1997, è da anni riconosciuto come uno dei principali appuntamenti per la drammaturgia contemporanea in Europa. Il Festival ospita un un confronto tra i più avanzati sistemi di spettacolo del mondo. QdA ha proposto in prima mondiale opere di autori italiani e internazionali come Tony Kushner, Juan Mayorga, Alessandro Baricco, Antonio Negri, Tiziano Scarpa e Walter Siti. Sono stati ospiti del Festival registi hollywoodiani, premi Pulitzer, candidati al Nobel e importanti Teatri Nazionali europei.

 

di Gian Maria Cervo.

regie Carlo Fineschi e Monica Nappo Kelly

con Vito Mancusi e Francesco Martino

e con Matteo Latino

scene Christin Vahl, costumi Sebastian Ellrich

una coproduzione del Festival Quartieri dell’Arte

con Urlo e Nutrimenti Terrestri

 Fondazione Orestiadi _ Baglio Di Stefano, 91024 Gibellina _ T +39 0924 67844 _ M info@orestiadi.it Evento realizzato con fondi Po Fesr 2007/2013 misura 3.1.3.3